Convegno 2024 a Cremona

Università: il fascino indiscreto del maestro.... ma gli allievi ci sono ancora?

Tanto la dimensione di massa assunta dall’insegnamento universitario, quanto l’immagine dello studente come unico protagonista del proprio percorso formativo hanno sostanzialmente trasformato il ruolo del docente.
Dall’originaria funzione formativa questi è transitato ad una funzione puramente didattico-illustrativa, sufficientemente diluibile in un materiale didattico sempre più elaborato, immediatamente disponibile per una formazione fai-da-te.
Nel frattempo le diverse discipline e gli oggetti di studio all’interno di queste si sono estesi, esondando in arcipelaghi concettuali nei quali ciascuna di queste rischia di disperdersi.
Recuperare il maestro inteso come capitale di esperienza, ma anche come titolare di un discernimento tra teorie e metodi sempre più necessario, diventa un elemento decisivo per riportare l’università al suo obiettivo originario di recuperare la tensione al vero come ragione fondamentale della sua esistenza.
Ma un tale ruolo diventa decisivo anche per lo studente che, tornando ad essere allievo, trova nell’esperienza universitaria un’occasione potente e autorevole di formazione e di verifica per il proprio cammino personale e la propria esperienza umana.

Salvatore Abbruzzese